I 5 migliori piatti della cucina greca
La cucina greca, sebbene non presenti l’enorme varietà regionale di quella Italiana o francese, vanta numerosissimi prodotti di prima qualità. Stabilire pertanto quali siano i 5 migliori piatti della cucina greca è arduo!
Di seguito, vi proponiamo quindi alcuni piatti rappresentativi della cultura culinaria greca a base rispettivamente di: formaggio, carne, verdura, pesce e un dolce.
Per la qualità dei loro ingredienti e la storia millenaria che li ha selezionati, quelli che troverete di seguito sono sicuramente tra i 5 migliori piatti della cucina greca.
Spanakopita
si tratta di una torta salata di pasta phyllo ripiena di verdure, cipolle, uova e feta. E’ quest’ultimo ingrediente in particolare a dare identità al piatto. Si tratta di un formaggio di latte di pecora puro oppure miscelato fino a un massimo del 30% con quello di capra.
E’ il formaggio più rappresentativo della millenaria tradizione casearia greca. Caratterizzato da una pasta compatta, dall’assenza di crosta e alveoli. Il sapore è leggermente acidulo e il profumo è ricco degli aromi provenienti dalle erbe dei pascoli. Semplicemente favoloso!
Kavourmas
significa letteralmente “carne rosolata” ed è un salume greco tipico della Tracia. Può essere sia di maiale che capra che pecora che bufalo.
Le sue caratteristiche principali sono la cottura lenta alla quale segue un riposo di circa 8 ore. Una nuova cottura nel suo stesso grasso per altre 4 o 5 ore. A questo impasto vengono poi aggiunti olio d’oliva, pepe nero, cannella, noce moscata, chiodi di garofano e origano.
Una volta terminata la cottura, i Kavourmas vengono conservati nel loro stesso grasso di cottura per mesi prima di essere serviti come antipasti o come stufati.
Mussaka
irrinunciabile piatto della cucina greca, la mussaka è composta nella sua variante più nota da fette di melanzane fritte alternate con un “ragù” senza pomodoro di carne di agnello, manzo o maiale cotto con prezzemolo, cipolla, aglio e pepe della Giamaica e cannella.
Questi ingredienti vengono quindi ricoperti da una spessa besciamella mescolata con uova sbattute e a volte formaggio locale prima di essere messa in forno a gratinare.
Per la creazione di questo piatto la scelta delle melanzane è importantissima: trattandosi di un piatto estivo è consigliabile infatti utilizzare melanzane di stagione, in particolare quelle lunghe e scure che durante la frittura assorbono meno olio rispetto a quelle a forma di uovo, hanno inoltre pochi semi e sono dolci al gusto.
Certo è possibile preparare la mussaka anche durante l’inverno utilizzando melanzane di serra prive della tipica linfa amarognola che siamo abituati a togliere lasciandole sotto sale però queste assorbiranno molto olio che rilasceranno nel piatto a fine cottura, per cui il nostro consiglio è preparare questo gustosissimo piatto in estate e con verdure di stagione.
Chtapodi crasato
Questo modo per cucinare il polipo è diffuso su tutte le coste della Grecia: si tratta di una ricetta che prevede la lenta cottura del pesce in una salsa di vino rosso, cipolle glassate e spezie.
Il consumo di polipo è molto diffuso in Grecia come si può notare dai vari esemplari che si possono vedere appesi per i tentacoli a seccare al sole; questa particolare usanza è legata alla credenza che siano proprio il sole e il vento a stabilire quando il polipo è pronto per essere cucinato
Galaktoboureko
e, dulcis in fundo è proprio il caso di dirlo, una semplice e gustosissima ricetta dolce.
Gli ingredienti di questa gustosissima torta sono la pasta fillo farcita con burro, semolino, zucchero, maizena, uova, latte, vaniglia e noce moscata. Una volta cotta in forno la Galaktoboureko viene tagliata a quadrettini e ricoperta di un prelibato sciroppo a base di miele, scorza di limone o arancia.